Ho da poco concluso la visione del drama crazy love, una divertente commedia romantica con alcuni tipici elementi thriller. Ci sono molti rimandi a dei cliché stra-abusati della decade passata solo che qui sono mixati tutti…Insieme! Abbiamo il protagonista freddo e senza cuore, la protagonista brava e sacrificata, un’amnesia, un cancro al cervello, due villan tipicamente old school e tanto, tanto altro. La bellezza del drama però risiede proprio in questo mix rivisitato in chiave moderna che ci fornisce anche un’importante morale: mai dare per scontato le persone intorno a te.
Il protagonista maschile subisce, a torto o ragione, tutto quello che gli capita perché è troppo rigido nelle sue convinzioni: è estremamente serio quando pensa che tutto gli sia dovuto e, in più, non da la giusta attenzione alle persone che ha intorno. Questo porta a fraintendimenti, tradimenti, antipatie e chi più ne ha più ne metta. Capiamoci: le persone possiedono mille sfumature. Non siamo tutti buoni o tutti cattivi. Persone buone compiono gesti poco onorevoli, persone cattive spesso fanno anche buone azioni. E’ la nostra natura umana che ci porta essere così poliedrici e sfaccettati. Quando però qualunque essere umano si trova di fronte una persona chiusa nelle sue convinzioni, fredda e arrogante… ecco che l’empatia svanisce. Ci si dimentica che quella persona è un’essere umano perché per prima lui non ci tratta come tale.
Il protagonista durante la narrazione cambia, vede il mondo da una diversa prospettiva e chi si era rivelato un nemico all’inizio diventa sorprendentemente un potente amico in seguito. La vita si sa, è così imprevedibile e instabile che spesso deve ricordarcelo proprio lei. Noi, diamo tutto per scontato quando di scontato in questa vita che ci è concesso vivere non vi è proprio nulla.
Arriviamo quindi alla morale più importante che questo drama mi ha personalmente ricordato: le persone intorno a noi sono importanti e preziose, alcune una vera benedizione, altre sono una sfida che la vita ci ha voluto mettere davanti. Sperimenteremo delusioni, tradimenti, meraviglie, sorprese, amicizia e amore. Ma non capiremo mai nulla di esse se prima non saremo noi a apprezzare e capire il valore di ciò che abbiamo intorno. Nonostante siamo sempre noi gli artefici del nostro destino è indubbio che la nostra vita è così anche per le persone che abbiamo o non abbiamo vicino. In qualche modo ci hanno influenzato, ne abbiamo raccolto insegnanti o abbiamo avuto più di una cocente delusione.
Le persone che indirettamente o direttamente fanno parte della nostra vita contano, se nella vita nasciamo soli e moriamo soli, nel mezzo, possiamo anche scegliere di non esserlo. Apprezzare chi abbia intorno, indipendentemente dai difetti ed i pregi, è il primo passo per vivere meglio.
Aurora