1 luglio 2022

25-21: Appunti di viaggio ep2

Nessun commento:

Anche voi avete amato come me 25-21? Al tempo non sono riuscita a segnarmi le frasi più belle perché tanto mi prese che ho preferito godermelo attimo per attimo. Adesso che il drama l'ho concluso da un po' e sono ancora maledettamente nostalgica, con una serie di post voglio ripercorrere ogni episodio con voi sottolineando le frasi per me più significative. Buona lettura!


Non voglio una ragazza. Mi servono solo delle fan. Ed io non esco con le mie fan.  

- Ho visto tanti ragazzi come te. Abbiamo dai 3 ai 4 studenti che vengono ogni anno per allenarsi con me e con la mia allenatrice. Ma nessuno è durato più di tre mesi, perché non riuscivano a tenere il passo. Eppure, l'allenatrice continua ad accogliere studenti come te. Perché pensi che l'abbia fatto? Perché sei brava? Perché hai del potenziale? Perché ci serve qualcuno come te? Non illuderti. Lo fa per assicurarsi più denaro dai fondi della scuola. Vali i soldi che vengono assegnati per ogni studente. Niente di più. Niente di meno. 
- Ho fatto qualcosa di sbagliato?
- Si. Pensi di potercela fare e ci credi davvero. Prima, non ho detto che non sapevo il tuo nome perché ero curiosa. Il fatto che io non sappia chi sei in questa minuscola comunità di schermidori significa che non sei niente. Penso che le tue opinioni siano sbagliate, se da schermitrice non hai mai raggiunto obbiettivi.  

- E' stata dura. Anch'io ero preoccupato e spaventato. Lo sono ancora. 
- Dovevi dire "sto bene". Se volevi comparire in questo modo,  avresti dovuto dire "va tutto bene adesso".  



Ha spesso gli occhi lucidi. Ha un bel po' di cose per cui piangere. Ma non lo fa perché non ha una spalla su cui piangere. 
Sai cosa c'è di buono nel non essere un atleta? Non fa niente se ti fai male.  
Lei era molto diversa da come immaginavo. Pensavo di potermi avvicinare a lei, ma non mi era concesso. Sapevi che si può leggere l'espressione di qualcuno anche da dietro? E la sua… continuava a ferirmi. Ho capito che avrei potuto guardarle negli occhi solo durante i duelli. Penso di esserle stata più vicina quando la guardavo da lontano. Mi dispiace un po' per me stessa, per averla ammirata tanto.

- Pensi che il nostro rapporto cambierà se ci incontriamo?
- Penso di si, finiremo per piacerci anche di più.  
- Hee-do. Come ci si sente ad aver battuto Yu-rim?
- Era solo un'incontro di allenamento. Una sola vittoria non significa che io sia più brava di lei.
- Solo allenamento? Non essere modesta. Avanti. Sii sincera.
- Sono felice di aver vinto. Ma deve proprio chiedermelo davanti a tutti?
- Si. E' questo il bello dello sport. I vincitori e i perdenti sono nella stessa stanza. Dovreste godere questo momento al massimo, ed anche affrontarne lo sconforto. Solo così si può andare avanti. Hee-do, hai studiato le mosse di Yu-rim?
- Non ho studiato per l'incontro. Le conoscevo perché sono una sua fan.
- Yu-rim. Sai perché hai perso oggi?
- Non ho fatto bene.
- Non è così. Non conoscevi Hee-do. Sai quali sono gli avversari più temibili per gli schermidori? Gli atleti del liceo come voi. Dal momento che non si sa nulla di voi, non hanno alcun indizio su chi si troveranno davanti. Questa è una delle ragioni per cui hai vinto la medaglia d'oro negli ultimi giochi. E per questa ragione, Hee-do ha vinto, oggi. Hee-do conosce ogni cosa di te, ma tu non sai niente di lei. Per questo ti ho costretta ad un incontro con la nuova arrivata. Ascolta Yu-rim. Le tue gare diventeranno sempre più difficili d'ora in avanti. Perché? Beh, perché tutti conoscono le tue mosse. E gli atleti come Hee-do, di cui non sai nulla, si susseguiranno. Perciò impegnati.  
- Bel lavoro Hee-do.
- Come ha detto, ho vinto perché conoscevo le sue mosse. E' successo solo per caso.
- Per caso? Ehi. Smetti di paragonarti a Yu-rim. Nessuno ha vinto contro Yu-rim per caso. Nemmeno per sogno. Chi ti credi di essere per dire di aver vinto per caso? Non sminuire il tuo traguardo. O ti butto fuori a calci. Non sopporto questo tipo di atteggiamento.
- Si allenatrice Yang.
- Ascoltami bene. Hai battuto una giocatrice perfetta. Significa che sei stata più brava di lei almeno in una cosa. Cosa pensi che sia?
- Non saprei.
- La tua forza.


Vi prometto che non sarò mai più felice. Passerò il resto dei miei giorni a pensare a tutto il dolore che state provando. Mi dispiace davvero, davvero tanto. Non sarò mai più felice, nemmeno per un istante. 
- C'erano scritte solo 4 parole. "Il mio sogno è." Dimmi come prosegue.
- Lo stavo buttando via proprio perché non sapevo cosa dire. Non mi sembra giusto incominciare con il mio sogno.
- Non hai un sogno?
- Qual è il tuo?
- Il mio?
- Oh, ne ho uno enorme. Voglio diventare la rivale di Yu-rim.
- Una volta, avevo un grande sogno. 
- Mi piace il fatto che tu sia spavalda. Vedere te mi ricorda me stesso. Sei come me alla tua età.
- Vuoi tornare indietro nel tempo?
- Disperatamente.
- Che cosa ti manca di più?
- Vedi… mi mancano le cose di cui mi preoccupavo. Come avere troppi compiti per l'indomani, gli studenti più grandi del club radiofonico, temere di fare errori sul palco durante il festival, o cosa fare se la ragazza che mi piaceva non provava niente per me. Preoccupazioni come queste.


- Facciamo qualcosa di divertente insieme, ogni tanto.
- E se non volessi?
- Devi farlo per forza. Non hai scelta.
- Perché?
- Ricordi cosa hai detto a quegli uomini, prima? Hai detto loro che non saresti mai più stato felice. Sono contraria. I tempi ti hanno portato via tutto. Non puoi rinunciare alla felicità. Però hai già dato loro la tua parola. E se facessimo così? D'ora in avanti, quando uscirai con me, potrai essere felice e tenerlo segreto. Quando siamo soli noi due, saremo felici insieme, anche se solo per un po'. Quindi questo può essere il nostro segreto.  
Non so se era per via della corsa o per l'emozione, ma ero senza fiato. Le verdi foglie frusciavano piano al vento. Era il culmine dell'estate.

Aurora