13 giugno 2023

Call it love (diary 1)

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Finito in tre giorni, amato, divorato, odiato a volte: call it love è indubbio che mi sia rimasto nel cuore. Con i suoi dialoghi profondi e semplici e i suoi protagonisti che tanto mi assomigliavano… la sua protagonista in cui mi sono immedesimata fino al midollo e che so, in cuor mio, non avrà più una similitudine con qualche altra protagonista femminile. Non troverò più nessun personaggio che mi rappresenti e in cui mi senta rappresentata e così simile a me, come lei. Vi do il benvenuto nel diario di viaggio di questo drama, dove, durante la sua visione ho segnato le frasi per me più significative. Buona lettura.

Episodio 1


Un poeta una volta disse così. "Se vuoi capire, perdonare e amare qualcuno, osserva a lungo il suo aspetto di spalle. Così facendo, non avrai bisogno di capire, perdonare o amare inutilmente, perché la sua ombra solitaria ti avrà fatto piangere senza accorgertene." Aveva ragione. Comprendere la solitudine di qualcuno per me rappresenta l'inizio dell'amore. 
Se piove nonostante il 90% di probabilità contrarie, vuol dire che il cielo è impazzito. Allora non si noterebbe tanto se impazzissi anch'io. 
Credi che "vecchia" significhi "fragile"?


Sapete qual è la cosa più affidabile al mondo? Un presentimento. Avete presente gli animali che prima di un terremoto si rifugiano tra le montagne? Gli animali riescono a prevedere il loro destino, ma gli esseri umani no? 
Chi lo dice che la vendetta è banale? E' anche un modo per guadagnarsi da vivere. 
Una volta qualcuno disse: "Se devi vendicarti di qualcuno, anche dopo dieci o vent'anni, prova almeno a togliergli la sedia di sotto." Il senso di questo proverbio è che… se capita l'occasione, devi umiliarlo con ogni mezzo. Non sei d'accordo? 


Allora mi lasci dire una cosa. E' probabile che mia sorella  non lo sapesse. Le ha permesso di picchiarla e umiliarla solo perché è gentile. Perché sa cosa deve aver sofferto per venire fin qui. E' più doloroso della sua umiliazione. Ma io non sono così gentile. Perciò veda di ricordarselo. 
Perché ti faccio schifo? Sono gli stronzi traditori a fare schifo. Sono dei rifiuti umani che non si possono nemmeno riciclare. Vanno messi in un sacco e buttati nella spazzatura! Ma allora perché mi innamoro di quei rifiuti umani…  
- Sembrava completamente diverso da sua madre. Chiedigli dei soldi. Chissà, magari vorrà rimediare ai torti commessi da sua madre. 
- Se  fosse diverso da sua madre, non avrebbe accettato i soldi. Avrebbe saputo da dove venivano quei soldi. Tale madre, tale figlio. 

Continua...