19 maggio 2025

Study Group: la rivincita dei perdenti

Nessun commento:

“È difficile da credere, ma sono un pessimo studente.” – Yoon Ga Min

Cosa succede quando in una scuola governata dai pugni e dalla paura, uno studente dall’aria mite ma dal cuore testardo decide di mettersi a studiare? Study Group (2025) è un drama che parte da una premessa semplice ma potente: e se lo studio fosse l’ultima arma per sopravvivere, per cambiare se stessi e forse anche il mondo intorno? In un sistema scolastico dove la violenza è una prassi quotidiana e il futuro sembra un’illusione lontana, Yoon Ga Min non è il classico protagonista vincente. È goffo, prende brutti voti, ma combatte come un dannato. Letteralmente. Eppure, ciò che sogna non è sconfiggere i bulli a suon di calci: sogna di diventare qualcuno che sa rispondere con la testa, non solo con le mani. E per farlo, ha bisogno di un gruppo di studio. Non un gruppo qualunque, ma un rifugio. Un luogo dove i "perdenti" possano diventare finalmente protagonisti.

Yoon Ga Min frequenta la famigerata Yusung Technical High School, un istituto più simile a un’arena che a una scuola. In mezzo a minacce, pestaggi e un sistema educativo fallimentare, Ga Min ha un solo obiettivo: studiare. Non perché sia bravo, ma proprio perché non lo è. Nonostante i suoi fallimenti scolastici, decide di creare un gruppo di studio con altri ragazzi ai margini, supportato dalla sua ex tutor e ora insegnante, Lee Han Kyung. Ma tra risse, pregiudizi e oppressioni, l’apprendimento si trasforma in una forma di ribellione.

“Ci chiamano perdenti… ma alla fine saremo noi i veri vincitori, giusto?” – Yoon Ga Min

Il drama ci fa riflettere su cosa significhi davvero essere un perdente. È una parola che tutti temiamo, ma che in fondo ci accomuna. Ga Min e i suoi compagni sono figli di famiglie rotte, di sogni disillusi, di fallimenti ripetuti. Nessuno si aspetta nulla da loro. E forse per questo, loro iniziano a pretendere tutto. A partire dal rispetto. Dalla dignità. Questo drama insegna che essere etichettati come “perdenti” può diventare il primo passo per ribaltare le aspettative. Perché chi tocca il fondo, spesso, ha lo slancio per saltare più in alto.

“La conoscenza è più potente di un coltello.” – Yoon Ga Min

In un ambiente dove ogni corridoio è teatro di soprusi, scegliere di sedersi a studiare è un atto rivoluzionario. Lo studio, nel drama, non è solo un mezzo per passare gli esami. È un modo per salvarsi. Per resistere. Per provare a costruirsi un futuro in un mondo che li ha già condannati. Il gruppo di studio diventa una barricata fatta di libri, appunti, vocabolari… ma anche di fiducia e senso di appartenenza. È come se il drama ci sussurrasse: non devi essere il migliore. Devi solo non smettere di provarci.


“Una volta conquistati dalla paura, diventano più facili da controllare.” – Pi Han Wul

Yusung High School è l’inferno in divisa. Un microcosmo dove chi comanda lo fa con la violenza, e chi subisce si piega per sopravvivere. Il bullismo non è solo fisico, è mentale, sistemico. Nessuno protegge gli studenti. Anzi, chi cerca di cambiare le cose viene subito isolato. In mezzo a tutto questo, Ga Min e i suoi amici imparano a non abbassare più lo sguardo. E ci insegnano che opporsi al sistema non è una scelta semplice, ma necessaria. Che anche un piccolo gruppo può fare la differenza se combatte unito.


“Sì, gli amici si aiutano. E sono felice che tu mi aiuti. Ma perché non mi lasci aiutare te? Perché continuo a perdere?” – Kim Se Hyun

Una delle cose più commoventi di Study Group è che mostra l’amicizia nella sua forma più autentica: imperfetta, ma indispensabile. Nessuno dei protagonisti è un eroe senza macchia. Tutti hanno ferite, insicurezze, momenti in cui vogliono mollare tutto. Ma quando uno cade, c’è sempre qualcuno pronto a rialzarlo. L’amicizia, in questo drama, non è solo consolazione. È uno specchio. Ti fa vedere quanto vali, anche quando tu non ci credi più.


“È davvero triste quando nessuno si aspetta niente da te.” – Yoon Ga Min

Non essere visti. Non essere ascoltati. Non essere creduti capaci di niente. L’emarginazione è una ferita che il drama racconta senza filtri. Ma mostra anche che l’inizio della rinascita passa da un atto semplice ma rivoluzionario: credere in se stessi. O, ancora meglio, trovare qualcuno che lo faccia per primo. Insieme, questi studenti iniziano a ricostruirsi. Non perché la società cambi all’improvviso, ma perché imparano a vedere il proprio valore al di là dei voti e delle umiliazioni.


Life lessons: quello che Study Group lascia dentro

  1. Non importa quanto sei scarso: importa quanto sei testardo.
    Ga Min non ha talento, ma ha costanza. E in un mondo dove tutti vogliono risultati subito, la sua ostinazione è la vera rivoluzione.

  2. L’amicizia non ti salva. Ti insegna a salvarti.
    I suoi amici non risolvono i problemi per lui. Lo accompagnano mentre li affronta. E questo è il tipo di legame che cambia davvero una vita.

  3. Studiare può essere un atto d’amore verso te stesso.
    Quando tutti ti dicono che non vali nulla, tu scegli di imparare. Di migliorarti. È un modo per dirti: io non ci sto. Io voglio di più.

  4. La forza non è non avere paura. È agire nonostante la paura.
    Tutti i protagonisti tremano. Ma vanno avanti lo stesso. E questo li rende incredibilmente umani. E incredibilmente forti.

  5. Essere un "perdente" è una definizione. Ma tu puoi riscriverla.
    E se il mondo ti dice che sei nessuno, Study Group ti insegna a rispondere: “Non ancora”.


Study Group è uno di quei drama che non ti raccontano una favola. Ti raccontano la vita. Quella sporca, quella difficile, quella dove l’ingiustizia vince troppo spesso. Ma anche quella dove la dignità si difende con i denti. Dove i legami veri si costruiscono nei momenti più bui. Dove, anche se non sei il più bravo, puoi essere il più coraggioso.

E forse, alla fine, il messaggio più importante è proprio questo: non serve essere perfetti per meritare di farcela. Basta essere abbastanza pazzi da non smettere di crederci.

La vera storia dietro il drama: Princess Hwapyung’s Weight Loss (KBS Drama Special)

Nessun commento:

Princess Hwapyung’s Weight Loss è uno di quegli episodi speciali prodotti da KBS che, nonostante la breve durata, riescono a lasciare il segno. Andato in onda nel 2011, questo drama storico coreano ruota attorno alla figura della principessa Hwapyeong, realmente esistita, figlia del re Yeongjo della dinastia Joseon. E la sua è una storia che, tra splendore e tragedia, continua a commuovere.


Chi era la principessa Hwapyeong?

Nata nel 1727 da Lady Seonhui, la principessa Hwapyeong fu la terza figlia del re Yeongjo e visse una vita breve ma intensa. Il suo nome personale è andato perduto nel tempo, ma il titolo "Hwapyeong", che le fu conferito nel 1731, significa pace. E in effetti, pace era ciò che cercava di portare attorno a sé, anche in mezzo alle tensioni familiari e politiche dell’epoca.

Nel 1738, quando aveva appena undici anni, andò in sposa a Bak Myeongwon, membro di una nobile e rispettata famiglia del clan Bak di Bannam. Lasciò il palazzo nel 1742 per vivere con la famiglia del marito, come era consuetudine.


L'amore incondizionato di un padre

Il re Yeongjo la adorava. Non era solo una figlia per lui: la definiva il suo “amico intimo” (jigi, 知己), un’anima affine con cui condivideva un legame profondo. Il loro rapporto speciale è documentato anche nel Sillok, gli annali ufficiali della dinastia Joseon.

Il giorno del suo matrimonio fu celebrato con una magnificenza tale da superare persino quello della sorella maggiore, la principessa Hwasun. La dote? Mille volte più ricca. Il re le regalò perfino una residenza reale come dono di nozze — che lei, con eleganza e umiltà, rifiutò.


Una morte precoce e un lutto senza fine

Nel giugno del 1748, a soli 21 anni, la principessa morì durante un parto difficile. Quando il re venne a sapere che la sua adorata figlia era in fin di vita, si precipitò nella sua residenza. Non arrivò in tempo. Fu un colpo durissimo: Yeongjo rimase devastato, sospese ogni affare di corte per piangerla e trasferì la sua residenza per poter essere vicino al luogo del lutto.

Si racconta che svenne cinque volte prima della sepoltura, incapace di sopportare il dolore. Per dare alla figlia il riposo che meritava, non esitò a requisire terreni ancestrali di un’altra famiglia e a sgomberare interi villaggi per costruire il sepolcro a Munsan-ri, Paju. Il funerale fu così solenne da somigliare a quello di un sovrano.


Un’eredità senza figli, ma con tanto amore

La principessa non ebbe figli propri, così il re adottò per lei il terzo figlio del fratello maggiore di Bak Myeongwon, garantendole un’eredità simbolica e un legame duraturo con la casata reale.


La voce delle donne: Lady Hyegyeong e il ricordo

Nei suoi scritti, Lady Hyegyeong, nuora del re e moglie del principe Sado, ricordava la principessa come una donna gentile e premurosa, in particolare verso di lei e verso il marito, spesso incompreso e isolato.

Hwapyeong cercava in tutti i modi di intercedere per suo fratello, implorando il padre di mostrargli comprensione. Era un ponte tra due mondi, tra un padre rigido e un figlio fragile. Finché fu in vita, fu la sua più grande protettrice.

Dopo la morte della principessa, Lady Hyegyeong racconta di averla sognata spesso, seduta accanto a lei, a sorriderle in silenzio. Quando nacque il suo primo figlio, il re Yeongjo, commosso dal fatto che portasse lo stesso marchio di nascita della principessa, lo considerò la reincarnazione della sua amata figlia.


Un drama che vale la pena riscoprire

Princess Hwapyung’s Weight Loss prende spunto da questi eventi storici, aggiungendo un tocco di delicatezza e ironia. Non aspettatevi un’epopea tragica e cupa: è uno special delicato, breve e toccante, capace di parlare di corpo, autostima e amore familiare anche attraverso la lente del passato.

Se amate i drama storici ma cercate qualcosa di diverso, di profondo ma non pesante, questo drama potrebbe sorprendervi più di quanto immaginiate

Il periodo dei Tre Regni: quando la Corea era divisa… e i drammi abbondavano

Nessun commento:
I tre regni intorno al 375 d.C.  per gentile concessione di ko.wikopedia.com

Se guardi K-drama storici da un po’, avrai sentito parlare almeno una volta del mitico Periodo dei Tre Regni (삼국 시대). Ma se ti sei chiestə: "Aspetta, tre regni? Quali? Quando? E dov’è finita la Corea unita?", allora sei nel posto giusto. Qui sotto ti spiego tutto – ma senza annoiarti – sul periodo che ha dato vita ad alcune delle storie più epiche della tv coreana. E sì, c'è anche un elenco di drama da mettere subito in watchlist.

Ma quindi… quando si parla di "Tre Regni"?

Il Periodo dei Tre Regni si estende dal 57 a.C. al 668 d.C., ed è chiamato così perché la Corea era divisa in tre regni principali:

  • Silla (신라)

  • Goguryeo (고구려)

  • Baekje (백제)

In realtà, ci sarebbe anche un quarto regno, Gaya (가야), situato a sud, che prosperò per un certo periodo. Ma essendo spesso ignorato dalle narrazioni ufficiali (e dai drama), viene chiamato con affetto "il cugino dimenticato".

L’intero territorio si estendeva dalla Manciuria all’estremità meridionale della penisola coreana. Insomma, i confini erano ben più vasti della Corea del Sud di oggi.


🧭 Una panoramica (super accessibile) per non perdersi

Prima dei Tre Regni, c'era GoJoseon (고조선), il primo regno coreano fondato – secondo la leggenda – nel 2333 a.C. da Dangun (당근).
Spoiler: alla fine fu conquistato dalla dinastia cinese Han nel 108 a.C. e si frammentò in tante tribù e piccoli regni.

Il caos durò fino a quando:

  • Nel 57 a.C. nacque Silla, fondato da Bak Hyeokgeose (박혁거세)

  • Nel 37 a.C. spuntò Goguryeo, fondato dal leggendario Jumong, che riunì alcune delle tribù ex-GoJoseon

  • Nel 18 d.C., la moglie di Jumong, Soseono, fondò Baekje con i suoi figli

Capisci ora perché Jumong è il nonno di tutti i sageuk (drama storici)? La sua storia è l’inizio di tutto – almeno per i registi degli ultimi dieci anni. Ma occhio: se domani qualcuno decide di fare un drama su Dangun, cambierà tutto!


🎬 Drama ambientati nel periodo dei Tre Regni

E ora, la parte che tutti aspettavano: la lista dei K-drama da recuperare, suddivisi per regno. Se li hai già visti tutti, congratulazioni: hai praticamente una laurea in Storia coreana.

📺 Tutto il periodo dei Tre Regni:

  • Jumong – 주몽

  • The Kingdom of the Wind – 바람의 나라

  • Ja Myung Go – 자명고 / Princess Ja Myung Go

  • Kim Soo Ro – 김수로

  • King Geunchogo – 근초고왕 (近肖古王)

  • The Legend – 태왕사신기

  • King Gwanggaeto the Great – 광개토태왕 (廣開土太王)

  • The King’s Daughter, Soo Baek Hyang – 제왕의 딸, 수백향

  • Ballad of Seo Dong – 서동요

  • Queen Seon Deok – 선덕여왕 (善德女王)

  • Gye Baek – 계백

  • The Great King’s Dream – 대왕의 꿈

  • The Great Hero (aka Yeon Gaesomun) – 연개소문

  • Sword and Flower – 칼과꽃

  • Dae Jo Yeong – 대조영 (大祚榮)

  • The Emperor of the Sea (aka Hae Shin) – 해신 (海神)


🏔️ Zoom su Goguryeo: il regno montuoso (e temibile)

Goguryeo era circondato da montagne. Questo significava niente agricoltura facile, poche comodità e tanta fame. Risultato? Un popolo resistente, sveglio e con il fisico da guerriero, che ha fatto della sopravvivenza un’arte. In circa 600 anni, Goguryeo non solo ha resistito all’invasione Han, ma ha anche contribuito alla sua caduta. Insomma, non li volevi come vicini di casa.

🎬 Drama ambientati in Goguryeo:

  • Jumong – 주몽

  • The Kingdom of the Wind – 바람의 나라

  • The Legend – 태왕사신기

  • King Gwanggaeto the Great – 광개토태왕

  • The Great Hero – 연개소문

  • Sword and Flower – 칼과꽃

  • Dae Jo Yeong – 대조영 (Balhae Kingdom)


🏯 Zoom su Baekje: eleganza, cultura e intrighi

Baekje è spesso ricordato per la sua raffinatezza culturale, la diffusione del Buddismo e... drammi familiari. Tanti. Tantissimi.

🎬 Drama ambientati in Baekje:

  • King Geunchogo – 근초고왕

  • The King’s Daughter, Soo Baek Hyang – 제왕의 딸, 수백향

  • Ballad of Seo Dong – 서동요

  • Gye Baek – 계백


👑 Zoom su Silla: il regno delle regine

Silla fu il regno che riuscì a unificare la Corea nel 668 d.C. e vantava figure potenti e affascinanti, come la regina Seondeok, che merita un drama tutto per sé (spoiler: esiste, ed è uno dei migliori).

🎬 Drama ambientati in Silla:

  • Queen Seon Deok – 선덕여왕

  • The Great King’s Dream – 대왕의 꿈

  • Gye Baek – 계백

  • Ballad of Seo Dong – 서동요


Ti è venuta voglia di iniziare un drama epico? Oppure vuoi approfondire meglio la figura di Jumong o della regina Seondeok? Fammelo sapere nei commenti!
Nel frattempo, prepara i popcorn: la storia coreana è molto più drama di quanto pensi.