Avete presente quei drama che, non importa quanto tempo trascorra, continuate a percepire come meravigliosi, ed i ricordi che vi suscitano sono ancora straordinariamente avvolgenti? Oggi vi parlerò dei tre mini-drama che hanno catturato il mio cuore in questo modo, e che nella mia mente e nel mio animo mantengono intatta la loro magia, nonostante il passare del tempo.
The Happy Loner (2017)
Happy Loner narra le vicende di Ji Yeong che ha condotto tutta la sua vita come un'individualista forte e determinata. Un giorno incontra un uomo che è la totale antitesi di lei, una persona che vive per gli altri. Nonostante le loro differenze, queste due anime molto distinte finiscono per innamorarsi l'una dell'altra. Si bilanciano così armoniosamente che riescono a scoprire insieme sfaccettature della vita che forse non avrebbero mai immaginato. Nonostante sia una storia romantica, questa miniserie è stata più di una semplice storia d'amore. Ji Young è un personaggio molto reale e identificabile, e penso che l'interpretazione di Min Hyo Rin abbia reso tutto ancora più credibile. Come spettatrice, posso affermare di essermi profondamente identificata con il tema della malattia mentale rappresentato nel drama. Sebbene non venga menzionato esplicitamente nello spettacolo, è chiaramente presente nella sua forma più cruda. Il desiderio di stabilire una relazione con qualcuno... o il completo opposto... La necessità di proteggersi respingendo tutti... La voglia di una relazione, ma allo stesso tempo il scatenare la risposta di lotta o fuga nel momento in cui si percepisce il rischio di essere feriti. La fuga diventa inevitabilmente il risultato finale, poiché sembra più facile rispetto al rischio di subire dolore. Forse è più facile, forse no. Guardare questa serie è stato un'esperienza estremamente personale per me, e ritengo che sia stata realizzata in modo eccezionale. Non sono certa di come sarà l'esperienza di coloro che non comprendono o non hanno mai affrontato una malattia mentale... ma posso assicurare che chiunque possa anche identificarsi solo un po' amerà sicuramente questo drama. Se decidete di darci un'occhiata, spero sinceramente che vi piaccia.
Page Turner (2016)
Page turner narra le vicende di Yoo Seul una talentuosa pianista prodigio studentessa in una scuola d'arte, vincitrice di numerosi concorsi. Tuttavia, suona il pianoforte solo per soddisfare la volontà di sua madre, la quale aveva il sogno di diventare pianista quando era più giovane. La vita di Yoo Seul prende una svolta drammatica quando, a causa di un incidente, perde la vista e rischia addirittura di dover abbandonare la sua passione per il pianoforte. Con l'aiuto di Cha Shik, il suo nuovo amico, e Jin Mok, il suo rivale, Yoo Seul intraprende un nuovo percorso di vita, ricominciando da zero. La trama si sviluppa in modo lineare, concentrandosi sui tre protagonisti che affrontano i loro demoni. Da queste battaglie imparano a fronteggiare le proprie paure, a crescere, a perdonare e a diventare persone migliori. Nel corso delle brevi puntate, emergono chiaramente i temi centrali del drama: l'importanza di perseguire i propri sogni, nonostante la loro apparente assurdità. Rileviamo quanto sia cruciale agire per se stessi, senza lasciarsi influenzare dagli altri, credendo fermamente in se stessi anche quando il mondo sembra essere contrario. L'importanza delle decisioni e delle scelte nella vita che tratteggiano il percorso di crescita personale, la lotta contro i demoni interiori, il superamento degli ostacoli, la decisione di inseguire i propri sogni o di rinunciarvi. Si tratta di trovare motivazioni per vivere, sognare e, alla fine, comprendere e amare se stessi. Il drama risulta divertente, senza essere superficiale, riesce ad essere emozionante, senza essere melodrammatico, e soprattutto è serio senza risultare noioso. E' una storia di crescita che tutti dovrebbero vedere.
Splash Splash LOVE (2015)
