26 settembre 2022

25-21: Appunti di viaggio ep3

 


Anche voi avete amato come me 25-21? Al tempo non sono riuscita a segnarmi le frasi più belle perché tanto mi prese che ho preferito godermelo attimo per attimo. Adesso che il drama l'ho concluso da un po' e sono ancora maledettamente nostalgica, con una serie di post voglio ripercorrere ogni episodio con voi sottolineando le frasi per me più significative. Buona lettura!


Episodio 3

- Hai detto che conosci Baek Yi-jin, giusto?
- Sì.
- Che rapporto hai con lui?
- Non lo so. Inseguiamo la felicità insieme.
Hee-do, i tempi ti hanno offerto un'opportunità. Devi stare attenta. Sei in lizza per la nazionale.
Il denaro si ripaga con il denaro e la gratitudine si mostra in altri modi.
Pensavo che non saresti riuscito a vedere tuo padre per colpa mia. Ho creduto di non poterti guardare mai più in faccia. E… era una prospettiva terribile.
- Qual è il tuo obiettivo?
- Voglio arrivare prima.
- Vuoi entrare in nazionale?
- Sì.
- Ma senti questa ragazza. Almeno tu sai sognare.
- Chiunque può avere un sogno.
No. Tantissimi ragazzi non sanno sognare, ma tu sì.
- La vita diventa più facile, facendo un piccolo passo indietro.
- Come può essere più facile? Non ci si può allenare bene per il terrore di contrariarle. Dobbiamo perdere contro di loro nelle gare ufficiali e non. Lo chiami facile?
- Vale solo per le comuni schermitrici come te, non per me. Se emergi, tutti ti vogliono aiutare.
- Le schermitrici comuni dovrebbero tacere a prescindere dai torti subiti? 
- Non mancare di rispetto a ciò che ho dovuto sopportare io.
- Certo.
- Quello che ha dovuto sopportare una medaglia d'oro vale molto di più di ciò che sopportano le comuni schermitrici come me. Beh… Immagino ci siano gerarchie anche per l'impegno, anche se tutte hanno sopportato lo stesso. Sai una cosa? Mi piacevi… e ti idolatravo tantissimo. Ed è proprio… quanto posso disprezzarti d'ora in poi. Pulisci il pavimento da sola. Io non ho fatto niente, quindi non lo farò.
- Allora… puoi dire una cosa, senza fare domande?
- Che cosa?
- "Yu-rim aveva torto." Non ci riesci, vero?
- Hee-do. Non andartene così.
- Ho avuto davvero una giornata di merda. Era così difficile da dire? Non dovevi crederci per forza. Sono sempre stata dalla tua parte.
- Yu-rim aveva torto. Ora che l'ho detto stai meglio?
- Non credo. Ho capito perché non sono una brava schermitrice. Controllare la distanza tra te e chi ti sta davanti è la cosa più importante nella scherma. Penso di aver fallito in questo. Mi aspettavo troppo da Yu-rim e da te.

Episodio 4

- L'ultima domanda è per tutti voi. Il mondo è cambiato drasticamente negli anni '90. Quando tutto cambia, qual è l'unica cosa che credete rimarrà la stessa per sempre?
- Credo che l'amore che proviamo per i nostri familiari sia incondizionato.
- Per me è il modo in cui sogno. Continuerò a sognare e a vivere come adesso, anche quando sarò vecchio.
- Io credo nella gravità.
- Mi scusi?
- L'unica cosa che ci sarà sempre al mondo è la gravità. A mio avviso, niente rimane uguale per sempre. Perché credere in una cosa del genere fissa delle aspettative per come dovrebbero andare le cose. Tuttavia, la gravità… è costante, a prescindere dalle aspettative. Ecco perché posso credere solo nella gravità.
- Hee-do, tu vedi la scherma come una sfida tra spade. Ti sbagli. La scherma è una sfida tra cervelli. Devi saper leggere il gioco. Si tratta di pensiero strategico. E non lo vedo nella tua scherma. Come adesso.
- Allora cosa dovrei fare? Me lo insegni. Farò qualsiasi cosa.
- Quel tipo di allenamento è finito. Ora sta a te capire cosa devi fare.
- Perché sorridi?
- Perché ti ho vista. Mi fai sorridere.
- Hai bevuto?
- Sì, decisamente.
- È successo qualcosa?
Sì. Avevo un colloquio oggi, ma non ce l'ho fatta.
- L'azienda ha preso una decisione sbagliata.
- Ti schieri con me così facilmente, questo cosa mi rende?
- Tu cosa pensi?
Una persona meschina che non è riuscita a dire una frase semplicissima.
- Giusto. Quindi sono un perdente meschino.
- Non sentirti in colpa. Mi hanno detto che non ho fatto progressi e non capisco il pensiero strategico.
- Chi te l'ha detto?
- La mia coach. Non consolarmi. Vorrei che mi prendessi in giro.
- Prenderti in giro?
- Esatto. Preferisco trasformare la mia tragedia in una commedia.
Ho sentito che ogni tragedia della vita è una commedia, vista da lontano. 
Significa che dobbiamo vivere come se ci vedessimo da lontano.
Solo un mese fa, mi hanno detto che i tempi mi avevano portato via il mio sogno. 
Poi, di recente, ho sentito che i tempi mi avevano dato un'opportunità. Quindi, se ci pensi, non esistono né tragedie né commedie. Ma spero che la strada che ci aspetta sia piena di commedia.

Ho perso un sacco di incontri. Non potevo fare una tragedia ogni giorno per questo. 
Ridere rende più facile dimenticare. E devi dimenticare per voltare pagina.
Non ti abbandonerò fino alla fine
Non esitare
Per assicurarci di non cadere di nuovo
Dobbiamo rialzarci
Cos'è successo alla società?
Non ci sono più garanzie nella vita
Non avere soldi ci rende
Senza cuore verso gli altri
Non c'è nessuno di cui fidarsi
Non puoi cedere il passo agli altri
È già difficile stare al mondo
Per me
Sono tutti avidi
Così avidi
A nessuno importa più del prossimo
La gente ti strozza se sei gentile
Sono stati tutti a guardare
Mentre la torre che hai costruito crollava
- Ora conosco la differenza tra me e Yu-rim. Il motivo per cui Yu-rim ha una scherma così elegante è che ha ritmo. Invece, come schermitrice io non ho il senso del ritmo.
- Non si ottiene il senso del ritmo imparando una singola coreografia. Tuttavia, ti ho chiesto di farlo perché tu sappia cos'è la buona scherma. Migliora la tua prospettiva. Ti aiuterà a vedere te stessa
con obiettività.
Hai perso perché temevi la sconfitta e ti ho sorpresa a pensarlo. Nessuna avversaria che incontrerai alle eliminatorie sarà più brava di me. Quindi non avere paura. Anche se ne avessi, non mostrarla.
- La capacità di un atleta  non progredisce costantemente. Esplode all'improvviso. È questo che bisogna temere. 
- Sono al ventiseiesimo posto. Realisticamente parlando, non dovrei nemmeno sognare di arrivare prima alle selezioni.
- Ma tu stai sognando.
- Giusto.
- Vedi, io non resto delusa quando i miei sogni non si avverano. Sono abituata a perdere e fallire. Si chiama avere forza d'animo.
- Tutti vorrebbero essere decisi come te. Non aver paura di perdere. A volte, vorrei rubarti questa qualità. Penso che sia per questo… che mi manchi quando mi sento mentalmente debole.
- Devono essere le 23:00. A quest'ora si spengono le luci.
- Sei di gran lunga la schermitrice più esperta in fatto di sconfitte. E con quelle stai costruendo una scala per arrivare in alto. Pensaci. Ora hai la scala più alta. Prenditi il tuo tempo per salire e ottenere ciò che vuoi.
- Perché tifi per me? Nemmeno mia madre lo fa.
- Perché mi dai speranza. E desidero il meglio per te.
Aurora

Nessun commento:

Posta un commento