28 luglio 2025

La terra delle quotes - Dear Hongrang

«Più lunga è l’assenza, più solido dev’essere il luogo del ritorno. Come puoi smarrirti così, proprio quando dovresti essere pronta in ogni istante?» – Madame Gwigokja

«Se vaghi senza una famiglia o una casa, certe ferite sono inevitabili.» – Hongrang
«Ti sembro forse così facile? In dodici anni, anche un palo può mettere radici.» – Mujin
«Tutti mi volevano morta. Mi graffiavano, bramando la mia fine. Ma non Hongrang. Quel ragazzo sapeva perfino rianimare un cuore morente.» – Jae Yi
«Anche un ciuffo d’erba si fa forte e sviluppa spine se passa anni sotto il vento gelido.» – Servitore
«È così che va. Una caviglia slogata tende a cedere di nuovo, proprio come le ferite profonde tendono a infettarsi. Nessuna ferita guarisce davvero.» – Hongrang
«Tutti nascono già “qualcosa”. Il figlio di qualcuno, il fratellino di qualcun altro. Un cugino, un amico. Anche solo il vicino di qualcuno. Ma io non sono mai stato “qualcosa” per nessuno. Sempre da solo. Come se fossi caduto dal cielo.» – Hongrang
«Più della fame, del freddo e del buio, ciò che temevo di più era restare completamente solo.» – Hongrang
«Nulla può eguagliare la paura nata dalla disperazione e dalla solitudine. Mai conoscerò un timore più grande.» – Hongrang
«Non è forse l’esistenza del vero che genera il falso?» – Madame Gwigokja
«La vera natura di una persona non cambia mai. Non importa quanto dura sia la tempesta che attraversa, il suo carattere innato resta.»
«Lui sono io. Mi vedo in lui. Condivide la vita che ho vissuto e porta le mie cicatrici.» – Jae Yi
«Voglio liberarla dalla nostalgia costante, da una vita fatta solo di attese e dolore.» 
«Non devono sparire dalla vista o dalla memoria. Devono solo essere visti, riconosciuti e accolti. È ciò che farò con te.» – Jae Yi
«Mi hai salvato. Quando tutto fosse finito, avevo deciso di porre fine anche a me stesso. Sapevo di dover bruciare o strappare via questa sporcizia per essere finalmente libero. Dovevo morire per tornare umano. Ma non più. Nulla di tutto questo conta ora. Perché tu mi hai reso umano. Mi hai reso un uomo.» 
«Solo perché non vedi qualcosa, non significa che sia scomparso. Proprio come le stelle nei giorni di pioggia. Il fatto che non si vedano non vuol dire che non ci siano.» – Jae Yi

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