13 maggio 2025

La vera storia dietro al drama: My dearest


My Dearest (연인) è uno dei drama storici più discussi degli ultimi anni, non solo per la sua trama intensa e romantica, ma anche per le sue radici storiche e letterarie. La serie segue le vicende di Lee Jang-hyun (interpretato da Namkoong Min) e Yoo Gil-chae (interpretata da Ahn Eun-jin), due amanti le cui vite vengono sconvolte dall'invasione Qing. Attraverso la loro storia, il drama esplora temi di amore, sacrificio e resilienza in tempi di crisi. La loro storia d'amore è al centro della serie, mostrando come l'amore possa fiorire anche nei momenti più oscuri. Scopriamo insieme cosa si cela dietro questa affascinante serie. 

Ispirazione da Via col vento

La sceneggiatrice Hwang Jin-young ha dichiarato che My Dearest è stato ispirato dal romanzo Gone with the Wind (Via col vento) di Margaret Mitchell. In un'intervista, ha spiegato:

"Quando ho pensato per la prima volta di scrivere un K-Drama romantico ambientato durante la guerra, ho trovato difficile superare la pressione, soprattutto perché quella guerra è stata un fallimento. Dopo un'attenta considerazione, ho deciso di usare l'approccio di Gone with the Wind per mantenerlo leggero e romantico."

Tuttavia, alcuni spettatori hanno notato somiglianze tra le due opere, sollevando discussioni online. La sceneggiatrice ha affrontato queste critiche, affermando:

"Guardando indietro, mi chiedo se avrei dovuto rivelare fin dall'inizio che lo show era basato su Gone with the Wind. Ma penso che sarebbe stato troppo 'spoileroso'. Indipendentemente da ciò, vorrei chiarire ancora una volta che My Dearest è effettivamente ispirato al grande Gone with the Wind."

La sceneggiatrice ha quindi ambientato la sua narrazione durante un periodo di guerra e caos, simile a quello vissuto dalla Corea nel 1636.


La vera storia dietro My Dearest

Infatti, My Dearest (연인) non è solo una storia d'amore ambientata nel passato: è un racconto che affonda le sue radici in uno degli eventi più traumatici della storia coreana, la seconda invasione manciù della Corea nel 1636. Per questa scelta il produttore Kim Sung-yong ha dichiarato:

"L'invasione Qing di Joseon è stato l'evento più sconvolgente della dinastia Joseon, e il nostro drama è ambientato in quel periodo. Raccontiamo la storia di personaggi che cercano significato, amore e speranza durante quei tempi."


Nel XVII secolo, la dinastia Joseon mantenne una relazione di tributo con la dinastia Ming della Cina. Tuttavia, l'ascesa dei Manciù e la fondazione della dinastia Qing nel 1636 portarono a tensioni crescenti. Joseon rifiutò di riconoscere la nuova dinastia Qing e continuò a sostenere i Ming, provocando l'ira dei Manciù. Nel dicembre 1636, l'imperatore Qing Hong Taiji guidò personalmente un esercito di circa 100.000 uomini, inclusi Manciù, Mongoli e Cinesi Han, in un'invasione della Corea. Le truppe Qing avanzarono rapidamente, costringendo il re Injo di Joseon a rifugiarsi nella fortezza di Namhansanseong, vicino a Hanseong (l'odierna Seoul). La fortezza fu assediata per circa 45 giorni, durante i quali le condizioni all'interno peggiorarono drasticamente a causa della carenza di cibo e munizioni. Il 30 gennaio 1637, il re Injo si arrese ufficialmente ai Qing. La cerimonia di sottomissione si tenne a Samjeondo, dove il re fu costretto a inchinarsi ripetutamente davanti all'imperatore Qing, un atto considerato estremamente umiliante. I termini della resa includevano:
  1. La rottura dei legami con la dinastia Ming.
  2. L'invio di ostaggi reali, inclusi i figli del re, alla corte Qing.
  3. L'obbligo di fornire truppe e risorse ai Qing nelle loro campagne militari.
  4. Il divieto di costruire nuove fortezze senza il permesso dei Qing.

Questi eventi segnarono profondamente la società coreana, lasciando cicatrici che influenzarono la cultura e la politica per decenni.


My Dearest è più di un semplice drama storico; è una narrazione che intreccia amore, guerra e speranza, ispirata da un classico della letteratura americana e radicata in eventi storici reali. Offre una rappresentazione toccante di un periodo oscuro della storia coreana. Comprendere il contesto storico dell'invasione Qing del 1636 arricchisce l'esperienza, permettendo di apprezzare più profondamente le sfumature e le scelte narrative del drama.


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