2 settembre 2022

My liberation notes: frasi della liberazione - Nota 5

Questo drama è ricco di citazioni che fanno veramente riflettere. In questa nuova serie colleziono in queste note le mie preferite. Tutti i post di questa serie potete trovarli QUI

Episodio 5


È meglio così. Quelli che sembrano speciali ma non lo sono, sono di gran lunga più deludenti. 
Sono una  bella persona. Non chiederò di essere amata. 
A un certo punto, si dovrebbe incontrare una compagna di vita, sposarsi, avere figli, e vederli crescere. Come mai, di questi tempi, tanti ragazzi si rifiutano di farlo e invecchiano da soli? 
Per esperienza, si cambia quando fai qualcosa che non hai mai fatto prima. 
Appena qualcuno attira la mia attenzione, io mi innamoro. Non attraverso i vari stadi. Altri hanno un interesse e poi provano affetto per l'altra persona, prima di innamorarsi. Con me succede subito. Mi innamoro perdutamente, fin dall'inizio. Com'è successo? Cos'ha fatto? Mi vergogno al punto che non posso parlarne con nessuno.


Tutte le persone che credevo mi piacessero avevano delle cose che mi mettevano a disagio. Cose che mi deludono. Cose che odio. Cose di cui sono gelosa. Hanno tutti delle cose che mi rendono infelice. A prima vista, sembra che vada d'accordo con le persone, ma, in realtà, non c'è una persona che mi piaccia davvero. Mi chiedo se sia per questo che mi sono inaridita senza rendermene conto. Se è per questo che mi sento sempre sola, come se mi avessero abbandonata. 
Pensi che le bugie funzionino? Puoi dire quello che vuoi. Ma non appena lo dici, si trasforma in verità. Tutte le parole sono così.
Episodio 6


- Sei sempre stata schizzinosa con gli uomini. Dove ti ha portato?
- Hai detto che il nostro errore è stato scartare dei ragazzi senza neanche provarci, per sport, perciò non siamo andate da nessuna parte. 

Quando ha avuto successo, mi ha messo ansia. Non eravamo ancora sposati. Poi la sua attività ha cominciato a calare perché vendeva prodotti difettosi. Così ho cercato di essere più gentile che mai. Era come se sapesse che ero sollevata. Stavo cercando una persona che mi facesse sembrare migliore. Un ragazzo da sfoggiare. Anche con tutte le mie pretese, non l'ho mai appoggiato completamente. Volevo che avesse più successo di me, ma non troppo. Non ho mai dato tutto a qualcuno e viceversa. Non lo
farò mai più. Se il mio partner avesse successo e temessi di perderlo, lo lascerei andare. Anche se toccasse il fondo, non mi vergognerei di lui. Anche se tutti gli puntano il dito contro, lo tratterei come ho sempre fatto e lo appoggerei. Persino i nostri genitori non ci hanno mai dato quel tipo di sostegno. 

- Credo si possa dire: "Sono offeso e quello che hai fatto è sbagliato".
Ma quando dici "chiedi scusa", è come arrivare a una conclusione senza nemmeno discutere che tu sei la vittima e loro i colpevoli. Pretendere delle scuse è un nuovo modo di litigare? Come tirare il primo pugno. Scusarsi era un gesto bello da fare. Un tempo, era un atto di coraggio che richiedeva un'attenta riflessione ed era dolorosissimo. Non so quando è diventata una cosa codarda che ti viene imposta. Non si vedono più quelle scuse coraggiose e commoventi. Questo mi rende molto triste. 

Quello che intendo è non limitarti. Hai già il mondo intero che cerca di limitarti. Quindi perché vuoi affossarti da sola?


Dovevo mantenere le distanze. ma spesso ho ceduto. A volte, mi sta bene. Ma altre… Odio la gente che mi gira intorno. Odio anche di più quando iniziano a parlare. Devo stare ad ascoltare i loro deliri e poi devo rispondergli di conseguenza. Cosa dovrei dire? È difficile pensare a cosa dire dopo. 

Di 24 ore al giorno, mi sento bene giusto per un paio d'ore. E non mi sento alla grande, mi sento a malapena bene. E cerco solo di superare il resto. È così da quando ero piccola. Quando vedevo bambini correre felici, ero turbata anche a quell'età. "Perché sono così felici?" "Perché io non sono felice come loro?" "Mangio e dormo. Dormo e mangio." "Perché devo sprecare tanto tempo?" Sarei soddisfatta se vivessi solo otto anni invece di 80. Non faccio niente, ma sono già esausta. Continuo a trascinarmi, come bestiame al pascolo. "Andiamo avanti." "Non so perché devo vivere, ma viviamo una vita decente finché sono in vita." In questo modo riesco a malapena a sopravvivere ogni giorno. 
 
E' incredibile come riesco sempre a capire quand'è il momento. Il momento di aspettare. Anche quando impazzisco e perdo il controllo, riesco a tornare in me. Così succedono le cose. Credo sia destino che io viva in questo modo. Sono come una pioggerellina. Forse non avrò una grande corrente tutta mia, come il fiume o l'oceano, ma sono come una pioggerellina che impregna la gente senza che se ne accorga.

Aurora

Nessun commento:

Posta un commento